Filippine: consigli di viaggio

Se stai programmando un viaggio nelle Filippine potranno tornarti utili alcuni di questi consigli, di seguito ho provato a raccogliere un po’ di informazioni che credo possano aiutare chi vuole viaggiare in questo paradiso terrestre.

Buona lettura e spero possano aiutarti ad organizzarti al meglio!

Fai un salto qui per il nostro itinerario di 18 giorni.

Prima della partenza

Documenti necessari

Il documento che vi servirà per entrare nelle Filippine per un soggiorno inferiore a 60 giorni è il passaporto con validità di almeno sei mesi.

Per le permanenze superiori a 60 giorni è necessario richiedere il visto.

Assicurazione sanitaria

Prima di partire è importantissimo sottoscrivere un’assicurazione sanitaria, questo vale SEMPRE quando si viaggia in paesi extraeuropei.

Per le Filippine abbiamo optato per Europe Assistance, ho scoperto che con la Carta Giovani è possibile accedere allo sconto del 25%: vi basterà cercarla tra le convenzioni dell’applicazione IO.

In alternativa, quando abbiamo attivo un piano premium su Revolut, utilizziamo l’assicurazione affiliata che, in caso di premium appunto, è compresa nell’abbonamento mensile.

Come raggiungere le Filippine

I voli intercontinentali dall’Italia (Roma e Milano) sono diversi a settimana.

Da Emirates a Qatar e altre compagnie c’è l’imbarazzo della scelta.

Ma in alta stagione i prezzi sono alti e si può arrivare a spendere anche più di 1400 euro per un volo di andata e ritorno ad agosto.

Per risparmiare noi scegliamo sempre delle soluzioni apparentemente scomode: abbiamo viaggiato con Gulf Air, con un scalo al ritorno di 36 ore in Bahrain e abbiamo speso 850 euro a testa.

Dico apparentemente scomode perché con scali così lunghi non perdiamo mai occasione per visitare un posto in più e questa volta è toccato a Manama in Bahrain.

Quando andare nelle Filippine

Siamo stati nelle Filippine ad agosto in pieno periodo di piogge.

La stagione secca è da novembre a maggio/giugno circa.

Per alcune zone che si trovano ad est, come Siargao ad esempio, le stagioni sono “al contrario”, ciò significa che agosto è il periodo perfetto per visitarle.

Onestamente ha piovuto poco anche nel resto delle isole- eccetto Coron in cui abbiamo beccato un bel tifone.

Ma in generale, come per la maggior parte del sud-est asiatico si tratta per lo più di brevi ed intensi temporali (solitamente la sera o notte), che, a parer mio, sono del tutto gestibili!

In altre parole, prese le opportune precauzioni come proteggersi dalla dengue con gli spray antizanzare, munirsi di k-way per le piogge e controllare il meteo per evitare (possibilmente) le zone colpite dai tifoni, non ritengo la stagione delle piogge un ostacolo per i miei viaggi nel sud est asiatico.

Come muoversi

Per spostarsi all’interno del paese tra le varie isole il mezzo più veloce è l’aereo.

Quasi sempre i voli sono brevi e gli aerei sono piccoli con le eliche a vista!

Le compagnie più gettonate sono Philippine Airlines e Cebu (che dalla mia esperienza è un po’ meno affidabile, abbiamo avuto un po’ di ritardi).

Ci si puo spostare anche con gli aliscafi ma i tempi si allungano di molto.

Per muoversi nelle cittadine, invece, ha senso noleggiare un motorino.

Siargao, ad esempio, è perfetta per essere vissuta con lo scooter sopratutto se si vuole raggiungere facilmente cloud 9 e portare con se le tavole da surf (i motorini hanno i tipici ganci di ferro laterali fatti apposta per legare le tavole).

In altre isole come Boracay e Bohol è molto più conveniente prendere i tuk tuk, sono economici e pratici e si trovano ovunque (contrattate sempre il prezzo, per noi occidentali il più delle volte è a rialzo!).

Dagli aeroporti più grandi (come Cebu o Manila) o dai porti, invece, sono disponibili (e anche questi economici) i taxi sia di compagnie private che ufficiali, chiedete di attivare il tassametro e lasciate una mancia alla fine della corsa, occhio alle truffe soprattutto in uscita dagli aeroporti.

Come pagare

Nelle Filippine, compresi i posti turistici, è sempre una scommessa poter pagare con la carta.

È necessario avere con se i contanti.

Purtroppo le commissioni dei prelievi sono abbastanza alte (intorno ai 4 euro per transazione) quindi, da questo punto di vista, è meglio prelevare più contanti per volta, anche se spesso il limite massimo è impostato a 10mila pesos che sono circa 180 euro.

Nei posti in cui si può pagare con carta non c’è nessuna maggiorazione al prezzo.

Cibo

Dalla mia esperienza le Filippine non mi hanno mostrato un lato gastronomico e culinario interessante, principalmente mangiano riso con carne e pollo.

Da vegetariana ho trovato difficile, se non in rare occasioni, gustare un piatto tipico.

In tutti i posti in cui sono stata ho trovato moltissimi ristoranti Thailandesi e Cinesi e ovviamente Italiani.

Consiglio finale

A mio parere per godere al massimo di un’esperienza di viaggio la cosa migliore è farsi guidare dalle proprie sensazioni ed evitare di programmare tutto in anticipo.

Siate flessibili! Questo vi aiuterà anche a gestire eventuali fuori programma ed imprevisti e ad evitare zone colpite da mal tempo se decidete di viaggiare in bassa stagione.

Inoltre, se potete, viaggiate leggeri uno zaino sui 40l è più che sufficiente: troverete sempre i servizi di lavanderia a prezzi bassissimi (eccetto a Boracay ma in quel caso lavate i vestiti prima o dopo!).

E come sempre: quando viaggiamo ricordiamoci di rispettare la cultura, la religione, le persone e l’ambiente e anche di emanare positività ed energie buone, tutto torna!

Buon viaggio

1 commento su “Filippine: consigli di viaggio”

  1. Bravissima
    Complimenti davvero; mi hai fatto viaggiare pur rimanendo a casa.
    Ho apprezzato tanto il consiglio “evitare di programmare tutto in anticipo” quella è la chiave per un vero viaggio e se posso permettermi aggiungerei di cercar di ridurre il numero di foto e video.
    I veri ricordi li portiamo dentro di noi.

    Buon viaggio
    Rino

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